...ATTO ULTIMO: PORTOGALLO (...scusate il ritardo..)

….salve…son di nuovo qui a scrivere….faccio il “mea culpa” per aver tardato nel mettervi al corrente di ciò che accade…ma è stato un po’ periodo d’esami…un po’ si è stati in giro…per prima cosa iniziamo in ordine…

Ricordate siamo stati in Portogallo, credo sia corretto raccontarvi l’ultima giornata, quella di domenica…se non ricordate vi rinfresco la memoria…viaggio a Sintra, Lisbona ed Evora, venerdì sabato e domenica 3-4-5 Novembre un po’ di tempo fa, ma meglio di niente….

Dunque il Sabato ci ha colpito molto perché è stata segnata dalla visita all’Oceanario di Lisbona, che si trova in un quartiere ,grande quanto un paese, costruito nel ’98…precisamente il quartiere “Expo ‘98”. Quartiere eccentrico disegnato di sana pianta dagli architetti più famosi del mondo…tema centrale degli edifici è il mare, ogni forma geometrica e proporzioni son di palese richiamo marittimo….palazzi come vele, tetti a forme di onde, statue di Botero così in giro per la strada…

Dopo un giro generale per Lisbona giungiamo al Centro Commerciale “Vasco DeGama”, nel quartiere dell’Expo ’98, a dir poco strabiliante…vengo colpito dalla bellezza architettonica del centro e di tutto ciò che gli fa da contorno…un gioco di strutture leggere e tetti in vetro che permettevano di guardare il cielo limpido di quella giornata…..

…Pranziamo ad una Churrascheria Brasiliana nel centro….un po’ di carne per metterci in forze…e 15.30 appuntamento all’oceanario…..

…Via si entra…tutto si fa oscuro…il sistema di filodiffusione riproduce suoni marini…lo scrosciare di onde, richiami e versi di balene e pesci….ecco di fronte una parete alta dieci metro tutta in vetro….praticamente una piscina cilindrica inserita nell’edificio dell’oceanario…senza esagerare era un altro edificio piccolino, un 3 piani tutto in vetro…spettacolare…all’interno differenti specie di pesci…da manta grandi quanto auto, con un apertura “alare” sui 4, 5 metri…squali e pesci napoleone da 2 quintali che convivevano in perfetta armonia tra loro…non come magari qualcuno si aspetterebbe…certo è il vivere in cattività…che li rende così fuori natura…ma comunque l’impatto è stato impressionante…per non parlare dei bambini completamente stregati dinanzi al vetro giocavano battendo sul muso di un predatore marittimo…davvero notevole insomma…c’erano anche altre vasche e ambienti naturali che riproponevano le varie fasce climatiche…da una specie particolare di castori ,a pinguini che nuotavano in acque gelate…

…è ora..ragazzi bisogna andare… in albergo una doccia e più tardi si esce….si và a “Las Docas”…zona di locali e disco tutte confinanti tra loro….una dopo l’altra come bocconi ce le giriamo un po’ tutte…

Domenica mattina…svegliaaa!!! Si va a Sintra…..bèh almeno la nostra ora quotidiana di sonno l’abbiam fatta…..comunque mi rifaccio in pulmann al ritorno…..

…Lasciamo la eccentrica Lisbona e ci dirigiamo a Sintra….un 45min. di viaggio e siam arrivati….si visita il “Palacio nacional de la pena”….un panorama di certo singolare…in questo castello che predomina tutta la valle….

Qualche foto….due chiacchere…qualche sfottò…e in pulmann per il viaggio di ritorno….

“Portogallo….è stato un piacere visitarti e assaporarti a piccoli morsi,anche se così rapidamente..senza dubbio incantevole e molto fatato come luogo….spero un giorno di poterci tornare…perché ora ,dentro di me, porto anche un po’ di Portogallo…..”